venerdì 30 ottobre 2009

Cineforum PabloNeruda 2009

Inizia la prima rassegna di cineforum del Pablo Neruda. Il tema iniziale di quest'anno sarà l'omosessualità in tutte le sue sfaccettature: dai gay alle lesbiche e trans; dall'omofobia ai gaypride, dall'europa all'Italia ecc...ecc...


Si partirà mercoledì 4 Novembre alle 21:00 col pluripremiato film "Transamerica", mentre le altre proiezioni saranno al martedì, stessa ora, stesso posto (vedi volantino). Il cineforum si svolge nella sala conferenze del d'Avack e l'ingresso è libero.


A fine mese è previsto un convegno sul tema...

mercoledì 28 ottobre 2009

In scena il colonialismo di Robinson Crusoe

VIVA FESTIVAL 09

Sabato 31 Ottobre h 21.00
presso il Teatro Rebis - B.go Peranzoni, 113 Macerata
“Da Venerdì a Domenico: il viaggio di Robinson Crusoe”

Di e con Lorenzo Pennacchietti
Regia Andrea Fazzini

A seguire: conversazione con l’antropologa Barbara Sorgoni sui temi della colonizzazione e dell’integrazione

Robinson non è solo un personaggio, è una mentalità, una cultura, un modo di fare, un’ideologia. Robinson è la conquista del nuovo mondo e la distruzione della sua popolazione. Il colonialismo, l’imperialismo, il capitalismo più estremo ed arrogante, Robinson è lo sfruttamento dell’immigrazione, delle miniere del terzo mondo, è l’esportazione dei rifiuti tossici e radioattivi in Africa…Chiusura, ottusità, convinzione della propria giustezza, tutto questo costituisce le solide basi del razzismo. Robinson è chiuso alla vita, all' aprirsi ad altre culture, ascoltare, adattarsi. Non si relaziona con i luoghi né con gli esseri che incontra, ma impone il suo modo di fare senza riflessione, senza critica, senza pensiero. Criticare il personaggio di Robinson significa rimettersi in discussione in una continua e necessaria lotta contro l’ottusità .
In Da Venerdì a Domenico: il viaggio di Robinson Crusoe, la storia di Robinson ad un certo punto si interrompe e segue tre ipotesi diverse per il finale, disegnando infine un unico scenario possibile per una convivenza pacifica sulla nostra isola.
Lo spettacolo divaga, ritorna nella narrazione, ne esce di nuovo per dar spazio ai monologhi dei personaggi…Robinson viene attraversato tramite le sue riscritture (Defoe, Giroudoux , Tournier, Golding), con un linguaggio diretto che gioca con la narrazione, l’ironia, il cinismo, la satira, la letteratura, la storia, l’attualità e il futuro.

sabato 24 ottobre 2009

VOCE!

Ricomincia l'attività del Pablo per il 2009\2010!
Anche quest'anno realizzeremo i nostri eventi culturali di Cinema, Teatro, Mostre, Feste ecc... Partecipa e proponi le tue IDEE...saremo tutto orecchi!
Vieni alle riunioni o scrivi qui le tue proposte! Il Pablo ti aspetta...

martedì 20 ottobre 2009

Africa nera

"Questa malattia non si combatte con l'uso dei preservativi che anzi aumentano il problema. L'Aids si risolve con l'amicizia verso i sofferenti e con un rapporto umano e corretto"
(Joseph Alois Ratzinger - 17 marzo 09 - Angola)

venerdì 16 ottobre 2009

Mazzette ai talebani per evitare attacchi

E' questa l'accusa lanciata dal "Times" al governo italiano in merito a fonti, testimonianze e intercettazioni verso i servizi segreti italiani in Afghanistan. La ricostruzione del quotidiano partiva dal fatto che 10 soldati francesi erano stati uccisi durante un agguato talebano, in un' area presa in consegna dopo la gestione di militari italiani. "Il fatto più grave" spiega il Times, "non è tanto il pagamento ai guerriglieri, piuttosto quello di non riferire dell'usanza i soldati francesi". Infatti l'esercito francese, ingannato dagli italiani, fece una valutazione del rischio totalmente errata, considerando la zona come "pacifica" vista la situazione tranquilla vissuta dal nostro esercito.
Tra le fonti del Times, si citano i servizi segreti USA che si dicevano sbalorditi ascoltando le intercettazioni telefoniche degli 007 italiani, i quali compravano militanti talebani per decine di migliaia di dollari. Altri ufficiali confermano la "strategia italiana adottata dai servizi segreti per evitare morti in Afghanistan, che avrebbero causato problemi politici al governo". Tali teorie sarebbero anche state supportate da una intervista che il Times ha rivolto ad un capo talebano, il quale confermerebbe tutte le circostanze, inclusa quella che il patto valesse per tutto il territorio afghano.
Il Ministro della Difesa La Russa ieri ha respinto le notizie come "infondate" e annuncia querele verso il Times che anzi continua a trovare e pubblicare fonti in merito.

mercoledì 14 ottobre 2009

E' proprio OMO-FOBIA

Dopo mesi di confronti e discussioni, la "legge Concia" sull' aggravante delle aggressioni verso omosessuali, è stata affossata alla Camera. La maggioranza ha votato l'incostituzionalità del provvedimento dopo essere stata sconfitta sul tentativo di rinviare tutto in Commissione.
La pregiudiziale di incostituzionalità, sollevata dall'Udc, ha ricevuto 285 voti favorevoli, 222 contrari e 13 astenuti.
L'iniziativa era nata in seguito alle sempre più numerose aggressioni subite da queste categorie di persone da parte di estremisti di destra in tutta Italia.
La Carfagna: "Proporrò un disegno di legge che preveda aggravanti per tutti i fattori discriminanti compresi quelli dell'età, della disabilità, dell'omosessualità e della transessualità".
Peccato che invece dal sito del fantasioso Ministero delle Pari Opportunità manca ogni riferimento alla lotta all'omofobia (mentre invece erano presenti fino al maggio scorso). Vengono citate varie categorie di persone soggette a discriminazioni senza nessun riferimento ai gay. Non solo: Mara Carfagna ha anche deciso di cancellare una commissione per i diritti e le pari opportunità delle persone GLBT, istituita dalla precedente ministra, Barbara Pollastrini. Per Aurelio Mancuso, presidente nazionale di Arcigay, "La Carfagna dovrebbe dimettersi: il suo ministero non ha fatto nulla per le persone GLBT".
E LA CHIESA?
Secondo un editoriale pubblicato su `Radici Cristiane` del prof. Roberto De Mattei, una legge anti-omofobia rappresenterebbe una limitazione alla libertà di pensiero religiosa: la libertà di considerare l`omosessualità `un abominio contro natura`. "Se questa legge passasse e fosse applicata in modo coerente, sarebbe impossibile, o quanto meno rischioso, criticare l'omosessualità e presentare la famiglia naturale come 'superiore' alle unioni omosessuali" inoltre "catechismi e libri sacri che condannano l'omosessualità come peccato 'contro-natura' potrebbero essere ritirati dal commercio".
E la chiamano democrazia...
Il Pablo Neruda, in risposta a questa escalescion di violenza e ignoranza da parte dei cittadini e dello Stato, ha l'intenzione di organizzare a Camerino una iniziativa in merito, in modo da promuovere e sensibilizzare l'opinione pubblica verso il tema dell'omosessualità e il diritto di ogni cittadino di vivere liberamente, senza avere paura di essere se stesso.