sabato 9 gennaio 2010

La rivolta degli schiavi

In un inverno caldo, a Rosarno (Reggio Calabria) si scatena il maggio degli schiavi. Migliaia di immigrati sfruttati regolarmente da imprenditori italiani per la raccolta di olive, pomodori e arance; stanchi delle penose condizioni in cui vivono, ora sono anche vittime di attacchi razzisti a stampo mafioso. Basta! Ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso: gli immigrati, esausti dopo un viaggio interminabile che li ha portati in uno stato che si finge europeo ma che invece presenta lineamenti classici di un regime libico o filo-sovietico. Accolti come cani randagi, insultati, derisi, ostacolati da leggi fasciste che li incastrano in impossibili gorghi burocratici in modo da rimanere clandestini a vita, vittime di sopprusi da parte dello Stato e delle forze dell'ordine, di vere e proprie torture nei CPT considerati illegali anche da Amnisty Internacional, soggetti ad una campagna diffamatoria disumana che va avanti da anni...Ma chi sono questi mostri da abbattere? Ma chi sono questi animali da cacciare, questi delinquenti feroci?...Sono ragazzi qualsiasi di 16, 20 anni, fuggiti da terre disastrate dalle guerre esportate da noi occidentali, venuti nell'idilliaco vecchio continente per trovare un inferno più subdolo e peggiore di quello lasciato. Alle manifestazioni di questa povera gente, gli italiani rispondono con fucilate. Il commento più vergognoso forse arriva da Maroni che sostiene addirittura che in passato c'è stata "troppa tolleranza" verso gli immigrati...come per dire siamo stati troppo buoni. Io credo che Maroni non abbia visto il video che riporto alla fine del post perché lì si vede chi fin'ora è stato troppo tollerante...
Dove siamo arrivati? Dov'è finita la società italiana? Siamo più persone? Che mostri siamo diventati? Questo significa proprio grattare il fondo, rosicchiare l'osso di una civiltà storica come quella italiana, ormai sepolta viva e guardata male da un europa che si vergogna di confinare con noi.
Che schifo mi faccio a calpestare questa terra.

VIDEO: La città di cartone di Gialuigi Lopez - Premio "L'anello debole" 2009 - Opera menzionata, sezione "TV"

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