giovedì 4 febbraio 2010

"Legittimo un cazzo"

Oggi abbiamo scelto la linea dura perché non c'è alcun motivo per rispettare la morale. Come cittadini europei, ci riteniamo moralmente offesi per l'operato di un governo vergognoso, farabutto e corrotto. Ai personaggi del Pdl del nostro governo, in media spetta un processo ogni 3 giorni, ed è ovvio che in questo modo non si può governare...
Approvato al Parlamento il "Legittimo impedimento": una legge che, una volta superato Senato e Capo di Stato (Napolitano ha già fatto sapere in un colloquio con Alfano, che firmerà la legge), consentirà solo al Presidente del consiglio e ai suoi Ministri, di poter rinviare le date dei processi a loro carico, nel caso in cui siano impossibilitati ad assistervi. Dico solo perché il presidente della Repubblica e della Camera, si sono rifiutati di farsi inserire nella lista degli impunibili...gesto lodevole anche se teoricamente normale in una qualsiasi democrazia.
Oltre ad essere l'ennesima legge ad personam, un' aspetto davvero ridicolo è che i permessi sull'impossibilità ad andare in tribunale, sono firmati e certificati dallo stesso Berlusconi...geniale! Come quando alle superiori, non vediamo l'ora di diventare maggiorenni, così da poterci firmare da soli le assenze a scuola. Grazie a questa legge il processo potrà essere rinviato per un massimo di 18 mesi e la scusa ufficiale a sostegno della riforma è che si deve "assicurare il normale svolgimento del governo"; dove normale sta per proteggere quei ladri al Parlamento e permettergli di continuare a gestire loschi affari. Il legittimo impedimento quindi tranquillizza B. e i suoi almeno per un anno e si avrà tutto il tempo per preparare il processo breve e il lodo Alfano bis (già pronto fra una settimana, a detta del guarda sigilli) così da togliere ogni dubbio di condanna per quei farabutti della casta. Il popolo viola ha manifestato in questi giorni davanti a Palazzo Chigi con slogan del tipo "Legittimo un cazzo", per dimostrare che "la gente non è stufa: è incazzata. Berlusconi sistema i fatti suoi e si dimentica della gente". Già, B non ha tempo per i processi Mills e Mediaset, però pare che ce l'abbia il sabato mattina per andare in Prefettura a sistemare i 700 milioni di euro chiesti dalla moglie Veronica per il divorzio. E che dire di quel sant'uomo di Bertolaso (capo della protezione civile), che in realtà anche lui nasconde un capo d'accusa pendente: un rinvio a giudizio dalla procura di Napoli sulla presunta "gestione di rifiuti in violazione significativa delle autorizzazioni". Non è strano che proprio qualche giorno fà il Premier l'abbia tanto e stranamente lodato, annunciando di volerlo fare Ministro, come premio per i suoi "miracoli" all' Aquila? Forse sarebbe proprio il miracolo di diventare ministro che permetterebbe anche a quel brav'uomo di Bertolaso di cadere sotto l'immunità del "legittimo impedimento". Il nostro Capo di Governo e i suoi seguaci, guadagnano immunità giorno per giorno, sbattendosene del popolo e della figura che ci facciamo noi come italiani mel mondo. In questo modo si perde totalmente l'etica di civiltà ed è lo stesso governo e insegnarci ad essere egoisti e svincolare fra le leggi per godere di una impunità legislativa, ma non di certo morale...
Ecco perché il titolo di questo post che non è di certo immorale rispetto all'etica di ciò che oggi ha fatto il governo per il suo paese.
Non si salva nessuno...o meglio, si salvano tutti!

2 commenti:

Pablo ha detto...

Poi di solito quelli che parlano tanto di etica e morale; sono quelli che violentano i bambini dentro ai confessionali, che vogliono la tortura di sopravvivere per i malati terminali e credono che le cellule staminali e gli embrioni di pochi giorni, abbiano più sentimento delle cellule di una cipolla. sono sempre loro, quelli della morale dei crocifissi che ne hanno un'immagine distorta e dovrebbero cercarla meglio...

Pablo Neruda Camerino ha detto...

Segnalo questo link: una intervista a Carlo Taormina, ex avvocato di B che ha abbandonato la sua posizione a seguito di "una crisi morale", pubblicata su Piovonorane.

Taormina spiega con estrema semplicità qual è il piano del premier, il suo "obiettivo finale": liberarsi di ogni ostacolo, di ogni intralcio, di ongi bastone tra le ruote ed instaurare la sua figura di dittatore per almeno altri 10 anni.
altri 10 anni di berlusconismo. una rovina per l'italia, per gli italiani che non vogliono avere niente a che spartire con lui.

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/01/29/la-verita-su-b-raccontata-dal-suo-ex-avvocato/